In questi cinque anni di Consiglio Comunale ho vissuto un'esperienza entusiasmante, consapevole dei cambiamenti che siamo stati in grado di accompagnare e stimolare. Sono orgoglioso di aver di aver fatto parte di un’Amministrazione che non è stata minimamente toccata dagli episodi di malcostume e illegalità che avevano caratterizzato le giunte precedenti.
Ovviamente il mio non è un bilancio di sole luci. Ci sono stati momenti difficili e delusioni; momenti in cui, per atteggiamenti troppo timidi, per inesperienza, o per certi vizi di autoreferenzialità della politica, non siamo stati in grado di dare la giusta rappresentanza ai bisogni di chi con tanto entusiasmo e partecipazione ci aveva portato ad amministrare la Città.
Nel mio ruolo di Capogruppo del Partito Democratico mi sono speso con molta energia per assicurare equilibrio e coesione alla coalizione che ha sostenuto la Giunta; a volte con la fatica e il peso di dover sacrificare il mio personale punto di vista per il conseguimento degli obiettivi collettivi.
Mi ricandido con lo stesso entusiasmo, con maggiore consapevolezza del lavoro istituzionale e con la maturità acquisita in questi 5 anni di amministrazione.
Il mio personale obiettivo è quello di non lasciare che Milano e i suoi valori di cittadinanza possano tornare indietro; per la legalità, la buona amministrazione e per uno sviluppo della città fondato sulla ricerca del bene comune e degli interessi collettivi.
Una città policentrica
A Milano ci sono quartieri che chiedono più servizi, più verde, più cura e manutenzione. Dobbiamo superare la contrapposizione centro/periferia per sviluppare una città con più centri vitali, nei quali investire per il recupero degli edifici e dei servizi al cittadino, per l’aumento delle aree verdi e delle attività culturali, dove sperimentare microaree pedonali, per incontrarsi e condividere servizi e bisogni.
La neonata Città metropolitana deve essere effettivamente uno strumento per gestire e organizzare razionalmente i servizi e la spesa pubblica, facilitare il modo di muoversi, promuovere politiche per tutelare il nostro ambiente. Per raggiungere questi risultati è necessario renderla più robusta dotandola di poteri e risorse.