"Camminare nella nostra città e 'inciampare' nella storia, calpestando la stessa strada che altre persone, molti anni prima di noi, hanno calpestato. La funzione educativa delle Pietre d'Inciampo è questa e va anche oltre la semplice conoscenza di episodi del passato: quella di rendere la Memoria un valore attuale e presente nelle nostre vite, non un mero rituale".

Con queste parole ho ho aperto la Aula consiliare la presentazione delle iniziative del Giorno della Memoria, tra cui l'intitolazione di 26 nuove Pietre d'Inciampo ad altrettanti cittadini vittime del nazifascismo."Mai come in questo momento storico - ho proseguito - dobbiamo continuare a riflettere su come rinnovare il Giorno della memoria e fare in modo che queste importanti commemorazioni e il messaggio che portano con sé rispondano alle urgenze del nostro tempo. Molto stiamo facendo per portare dibattiti e riflessioni soprattutto tra i ragazzi. Ragionando con loro di accoglienza e responsabilità con iniziative plurali che uniscano le diverse generazioni in un confronto tra la testimonianza diretta di ciò che avvenne in passato e lo sguardo aperto dei giovani verso il futuro".

E proprio ai giovani si sono rivolte le iniziative cui ho partecipato:

mercoledì 24 gennaio, alle ore 9,30, al Teatro Elfo Puccini, appuntamento annuale dell'Associazione del Giardino dei Giusti di Milano con insegnanti e studenti di ogni ordine e grado, 'Responsabilità contro Indifferenza. Oggi come ieri, scegliamo di accogliere'

giovedì 25 gennaio, in Sala Alessi a Palazzo Marino, l'incontro 'Da Milano a Mauthausen. Il racconto degli studenti, la testimonianza della memoria'

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