Comunicato stampa
Bertolè a De Corato: non strumentalizziamo la situazione delle carceri
Anche io ho letto, come il consigliere De Corato, i dati sulla situazione delle nostre carceri. Sono d'accordo con lui... Sono dati che devono far riflettere molto.
Le mie riflessioni sono però di tutt'altro segno. Questi dati allarmanti sono frutto di un sistema normativo criminogeno a cui lo stesso consigliere De Corato ha dato un contributo (legge Fini-Giovanardi, Bossi-Fini, ex Cirielli, tra le altre).
È il momento di una riflessione "alta" sul nostro sistema penale, cercando, se possibile, di non strumentalizzare questa situazione drammatica per finalità elettorali e di propaganda. Abbiamo bisogno di aprire uno spazio di confronto e discussione per proporre iniziative per rendere l'esecuzione penale coerente con l'articolo 27 della nostra Costituzione, per costruire maggiore sicurezza e coesione sociale attraverso un sistema in grado di abbattere le recidive e favorire il recupero e il reinserimento delle persone che hanno commesso un reato.
Le dichiarazioni in merito del Sindaco Pisapia nella giornata di ieri mi sembrano un ottimo modo di iniziare questo lavoro. Quelle di De Corato di oggi decisamente meno.
Lamberto Bertolè
Presidente sottocommissione Carcere - Comune di Milano
Per la cronaca, De Corato oggi ha dichiarato questo:
CARCERI: DE CORATO "A SAN VITTORE SU 100 DETENUTI 62 SONO STRANIERI"
MILANO (ITALPRESS) -
"Secondo i dati che ieri sono stati diffusi
dall'Europa, secondo il rapporto Antigone, A San Vittore su 100
detenuti vi sono 62 stranieri. Riccardo De Corato, Vicepresidente
del Consiglio Comunale commenta i dati diffusi dall'Europa sul
sovraffolamento delle carceri. "E' una cifra che dovrebbe far
meditare tutti i ben altri e buonisti che asseriscono come non vi
sia alcuna correlazione tra l'aumento della criminalita' straniera
e la presenza a Milano di una delle percentuali piu' alte di
stranieri sia di clandestini, sia di regolari. Basti pensare che
secondo i dati del censimento Istat 2011, confrontati con gli
accertamenti del settore Statistica del Comune,pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale indica che il 9 Ottobre dell'anno scorso a
Milano, risiedevano un milione 242 mila 123 persone, gli stranieri
sono 176.303 pari al 14,2%. Piu' che raddoppiati rispetto al 2001,
mentre rispetto al 1991 sono cresciuti di oltre 150.000 unita'
(moltiplicandosi in 20 anni di oltre 6 volte). Al contrario a
Milano gli italiani sono diminuiti negli ultimi 10 anni sono
calati di oltre 100.000 unita' (-8,8%) e negli ultimi 20 anni di
oltre 6 volte. Chi parla in maniera molto affrettata di un
immigrazione che porterebbe solo dei benifici alla nostra citta',
come in molti casi fa' la maggioranza di centro-sinistra a Milano
dovrebbe tenere molto bene in mente questi dati che provengono
dall'Europa e dall'ultimo censimento e dall'Ufficio statistica del
Comune".
detenuti vi sono 62 stranieri. Riccardo De Corato, Vicepresidente
del Consiglio Comunale commenta i dati diffusi dall'Europa sul
sovraffolamento delle carceri. "E' una cifra che dovrebbe far
meditare tutti i ben altri e buonisti che asseriscono come non vi
sia alcuna correlazione tra l'aumento della criminalita' straniera
e la presenza a Milano di una delle percentuali piu' alte di
stranieri sia di clandestini, sia di regolari. Basti pensare che
secondo i dati del censimento Istat 2011, confrontati con gli
accertamenti del settore Statistica del Comune,pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale indica che il 9 Ottobre dell'anno scorso a
Milano, risiedevano un milione 242 mila 123 persone, gli stranieri
sono 176.303 pari al 14,2%. Piu' che raddoppiati rispetto al 2001,
mentre rispetto al 1991 sono cresciuti di oltre 150.000 unita'
(moltiplicandosi in 20 anni di oltre 6 volte). Al contrario a
Milano gli italiani sono diminuiti negli ultimi 10 anni sono
calati di oltre 100.000 unita' (-8,8%) e negli ultimi 20 anni di
oltre 6 volte. Chi parla in maniera molto affrettata di un
immigrazione che porterebbe solo dei benifici alla nostra citta',
come in molti casi fa' la maggioranza di centro-sinistra a Milano
dovrebbe tenere molto bene in mente questi dati che provengono
dall'Europa e dall'ultimo censimento e dall'Ufficio statistica del
Comune".