In questo contesto economico e di incertezza normativa, il rinvio del bilancio a settembre è stata una scelta giusta, per consentire al Consiglio comunale di deliberare in un quadro più certo e, soprattutto,  per scongiurare il ricorso alla leva fiscale grazie all'auspicata revisione della fiscalità locale. Ribadiamo infatti che l'intero gettito della fiscalità locale debba rimanere agli enti locali per consentire scelte e misure a tutela delle fasce della popolazione più vulnerabili. Il gruppo consiliare del Partito democratico lavorerà nelle prossime settimane per affermare il principio dell'equità, proponendo per quanto possibile, progressività nelle aliquote e nelle tariffe.