Romano Prodi: "Ponzio Pilato è diventato il modello della nostra vita collettiva. Io sono un ciclista e fino a vent'anni fa sulle fontane c'era scritto 'Acqua potabile' o 'Acqua non potabile'. Oggi invece trovo scritto 'Acqua non sottoposta a controlli' e questo è il simbolo di una struttura collettiva che non ha più nemmeno il coraggio di dire se l'acqua è pulita". Siamo di fronte a un sistema politico così pieno di regole che nessuno si sente più in grado di prendere le decisioni". Un potere burocratico, direbbero gli psicologi sociali, incapace di assumersi responsabilità.