Una sfida politica, amministrativa, culturale. Il mio intervento al primo Consiglio metropolitano.
Il concetto di "natura" è profondamente culturale. Non c'è una "natura" né un "naturale" se non dentro alla/una cultura. Nessuna contrapposizione possibile tra cultura e natura: l'idea che ci sia qualcosa di "naturale" è un fatto intrinsecamente "culturale".
Che il consiglio regionale lombardo abbia discusso (e deliberato) la festa della famiglia naturale mi sembra un segno evidente del declino (inarrestabile) della democrazia rappresentativa che abbiamo conosciuto negli ultimi tre secoli...
COMUNICATO STAMPA:
SULLA LOTTA AL TRAFFICO E ALLO SMOG GRADIREMMO SUGGERIMENTI. BERTOLÉ E MONGUZZI RISPONDONO ALLA MANIFESTAZIONE DEGLI 8 NO DI FORZA ITALIA.
Tante parti assieme costituiscono una politica per la riduzione del traffico e dello smog a Milano; una di queste è la pedonalizzazione di Piazza Castello per restituire una porzione di città a una maggiore vivibilità, benessere e socialità, il tutto ovviamente senza creare problemi alla mobilità e a chi deve spostarsi per necessità e per lavoro. Questa è la nostra impostazione culturale, e cioè convincere chi può non utilizzare l’auto a lasciarla a casa fornendo alternative efficaci (più mezzi pubblici, piste ciclabili, bici e auto non inquinanti a noleggio) non pretendiamo certo di avere la ricetta infallibile ma i risultati degli interventi finora realizzati dall’Amministrazione sono sicuramente positivi e incoraggianti. Dall’opposizione gradiremmo, oltre agli 8 no, anche qualche suggerimento e proposte positive per migliorare il traffico e combattere lo smog.
Lamberto Bertolè, Capogruppo Partito Democratico
Carlo Monguzzi, Presidente Commissione Ambiente
Omnimilano-SIRIANI, BERTOLÈ A SALVINI: "INACCETTABILE SPECULARE SULLA TRAGEDIA PROFUGHI"
(OMNIMILANO) Milano, 04 MAG - "Anche le esigenze della campagna elettorale e
il cinismo hanno un limite. Trovo inaccettabile speculare per un pugno di
voti, come ha fatto ieri il segretario Salvini nella sua ' passeggiata' in
Stazione Centrale, sulla tragedia dei profughi siriani. L' amministrazione
comunale e il terzo settore milanese, spesso troppo soli, hanno fatto ogni
sforzo per garantire assistenza alle vittime di questa tragedia transitate
dalla nostra città. Le esigenze della propaganda elettorale facciano un
passo indietro". Lo afferma Lamberto Bertolè - capogruppo PD Comune di
Milano
Dopo quella organizzativa, qualche considerazione sulla dimensione pedagogica della giustizia minorile, tratta dal Secondo rapporto sulla devianza minorile in Italia.
Ogni tanto si riesce anche ad alzare lo sguardo per tentare qualche riflessione al di là del contingente...
Ecco qualche mia considerazione pubblicata sul Secondo rapporto sulla giustizia minorile in Italia.
Un mio contributo pubblicato sul Corriere della sera online
Un mio contributo su Arcipelago Milano. Per un PD ospitale, trasparente e razionale.
Oggi è ricominciato il lavoro del consiglio comunale dopo la pausa estiva e per il prossimo mese tutte le nostre energie saranno impegnate per l'approvazione del bilancio. Trovate qualche considerazione in una mia intervista pubblicata su Repubblica di oggi.
Ne approfitto, inoltre, per segnalarvi due iniziative della Festa democratica cominciata da qualche giorno e che si tiene al Carroponte (via Granelli angolo viale Sarca, Sesto San Giovanni), a cui parteciperò:
Martedì 10 settembre, ore 19,30:
APPUNTI PER UN PD CHE CAMBIA. Incontro con Gianni Cuperlo, Lamberto Bertolé e Marco Bucciantini
Domenica 15 settembre, ore 21,00:
CITTA' CONTEMPORANEA. MILANO CHE SI SVILUPPA.
Incontro con Vincenzo Barbieri, Lamberto Bertolè, Massimo D’Avolio, Alessandro Pasquelli, Massimo Sacchi, Aldo Tognetti
Trovate il programma completo della festa a questo link: http://pdmilano.net/images/PROGRAMMA_09_ONLINE.pdf
Romano Prodi: "Ponzio Pilato è diventato il modello della nostra vita collettiva. Io sono un ciclista e fino a vent'anni fa sulle fontane c'era scritto 'Acqua potabile' o 'Acqua non potabile'. Oggi invece trovo scritto 'Acqua non sottoposta a controlli' e questo è il simbolo di una struttura collettiva che non ha più nemmeno il coraggio di dire se l'acqua è pulita". Siamo di fronte a un sistema politico così pieno di regole che nessuno si sente più in grado di prendere le decisioni".
Un potere burocratico, direbbero gli psicologi sociali, incapace di assumersi responsabilità.
In questo contesto economico e di incertezza normativa, il rinvio del bilancio a settembre è stata una scelta giusta, per consentire al Consiglio comunale di deliberare in un quadro più certo e, soprattutto, per scongiurare il ricorso alla leva fiscale grazie all'auspicata revisione della fiscalità locale. Ribadiamo infatti che l'intero gettito della fiscalità locale debba rimanere agli enti locali per consentire scelte e misure a tutela delle fasce della popolazione più vulnerabili. Il gruppo consiliare del Partito democratico lavorerà nelle prossime settimane per affermare il principio dell'equità, proponendo per quanto possibile, progressività nelle aliquote e nelle tariffe.